Zoagli
Accesso
L’accesso al comune avviene principalmente lungo la costa. Zoagli dispone di una stazione ferroviaria situata nel centro urbano, servita dalla linea tirrenica con collegamenti regolari verso Genova, Chiavari, Rapallo e altre località della riviera. La viabilità su gomma si appoggia alla strada statale Aurelia, che attraversa il territorio comunale, mentre le uscite autostradali di Rapallo e Chiavari, lungo l’ Genova–Livorno, costituiscono i punti di accesso principali per chi arriva da più lontano. I collegamenti con l’aeroporto di Genova sono garantiti da combinazioni di treni e mezzi su gomma, in assenza di servizi diretti dedicati.
Introduzione
Zoagli è un comune della riviera di levante ligure, affacciato sul golfo del Tigullio tra Rapallo e Chiavari. Il suo territorio, di dimensioni contenute ma articolato, si sviluppa tra la stretta fascia costiera e i versanti collinari che risalgono verso l’interno, configurando un paesaggio tipicamente ligure, dove scogliere, terrazzamenti coltivati e crêuze storiche disegnano la relazione tra mare e collina. Il centro urbano si concentra in prossimità della ferrovia, della strada statale Aurelia e della costa rocciosa, mentre le frazioni storiche si collocano più in alto, in posizioni panoramiche che permettono una lettura estesa del golfo del Tigullio e dei rilievi dell’immediato entroterra. Questo duplice assetto, costiero e collinare, contribuisce a definire un comune che conserva un legame evidente con la tradizione rurale e marinara e che, allo stesso tempo, riveste oggi un ruolo residenziale e turistico.
Descrizione
Il contesto geografico di Zoagli è caratterizzato dalla presenza di piccole spiagge e scogliere ai piedi dei terrazzamenti, un tempo intensamente coltivati a vite e olivo. Le fasce, sostenute da muretti a secco, testimoniano l’antica organizzazione agraria ligure e, nonostante il ridimensionamento delle coltivazioni, continuano a definire il paesaggio. Le frazioni di Sant’Ambrogio, San Pietro di Rovereto e Semorile punteggiano i pendii con insediamenti storici, boschi mediterranei e nuclei rurali distribuiti lungo crinali e vie di collegamento tradizionali. Il territorio comunale, confinante con Chiavari, Coreglia Ligure, Leivi, Rapallo e San Colombano Certenoli, svolge una funzione di cerniera tra la linea costiera maggiormente urbanizzata e le valli interne del Tigullio, restituendo una complessità che unisce ambienti marittimi e collinari.
La storia documentata di Zoagli si intreccia da secoli con quella della Repubblica di Genova. Fin dal medioevo il borgo riveste un ruolo di scalo marittimo e di punto di passaggio lungo la costa, beneficiando della sua collocazione strategica. Nel tempo il comune sviluppa attività legate sia alla navigazione sia alla produzione tessile, con particolare riferimento ai velluti, una lavorazione che diventa elemento identitario del territorio. Le frazioni collinari mantengono invece una vocazione agricola e pastorale, con insediamenti organizzati attorno alle chiese parrocchiali e ai percorsi di crinale. L’età contemporanea, con il potenziamento delle infrastrutture costiere e la realizzazione della linea ferroviaria tirrenica, contribuisce a rafforzare il ruolo di Zoagli come nodo di transito e località di villeggiatura, integrando tradizione e nuove forme di utilizzo del territorio.
Il quadro economico attuale presenta una forte componente legata al turismo residenziale e balneare. Il litorale, la passeggiata pedonale sulla scogliera realizzata negli anni Trenta del Novecento e l’accessibilità ferroviaria rendono il comune una meta frequentata durante la stagione estiva e apprezzata come luogo di soggiorno. Sopravvivono attività artigianali connesse alla tradizione tessile e piccole imprese rivolte sia ai residenti sia ai visitatori, mentre l’agricoltura continua a caratterizzare il paesaggio, pur con un peso minore rispetto al passato. I terrazzamenti coltivati contribuiscono a mantenere l’assetto agrario del territorio e rappresentano un elemento distintivo della configurazione visiva del Tigullio.
La vita culturale e religiosa del comune si articola attraverso un insieme di parrocchie e oratori distribuiti tra capoluogo e frazioni, dove rimane forte la devozione mariana. Le celebrazioni dedicate alla Madonna del Rosario, festeggiata la prima domenica di ottobre, costituiscono un momento identitario significativo e coinvolgono tanto la comunità residente quanto le famiglie legate al territorio. Accanto alle feste patronali trovano spazio iniziative locali, manifestazioni estive e attività volte alla valorizzazione delle produzioni artigianali e delle tradizioni gastronomiche, contribuendo a mantenere vivi i rapporti tra storia, memoria e vita comunitaria.
Per chi pratica l’escursionismo, Zoagli rappresenta un punto di partenza e di attraversamento importante. Numerosi sentieri collegano il mare alle frazioni collinari, ricalcando antiche crêuze liguri e mulattiere utilizzate storicamente per gli spostamenti quotidiani. I percorsi verso Sant’Ambrogio, San Pietro di Rovereto e Semorile conducono a chiese panoramiche e insediamenti rurali, offrendo scorci ampi sul golfo. Altri tracciati si innestano sulla rete escursionistica più ampia del Tigullio, permettendo di combinare camminate costiere con itinerari verso l’entroterra, in un paesaggio che unisce elementi naturali, agricoli e storici.
Informazioni
Superficie: 7,79 km²
Altitudine: 17m
Maggior elevazione: 666m - Monte Castello
Numero abitanti: 2.300 al 31.07.2025
Nome in dialetto: Zoâgi (anche Zoaggi)
Nome abitanti: zoagliesi
Santo Patrono: Madonna del Rosario, celebrato la prima domenica di ottobre
Comuni confinanti: Chiavari, Coreglia Ligure, Leivi, Rapallo, San Colombano Certenoli
Sito internet: www.comune.zoagli.ge.it